Insieme Consumatori ha deliberato una azione risarcitoria collettiva nei confronti della
Presidenza del Consiglio dei Ministri in conseguenza della pronuncia
della Suprema Corte di Cassazione n° 8874/2014 che ha deciso nel merito
il famoso ricorso Bozzi ed altri, confermando che i ricorrenti, così
come tutti i cittadini italiani, <<non hanno potuto esercitare il diritto di voto nelle elezioni per la Camera dei Deputati
e il Senato della Repubblica, svoltesi successivamente all'entrata in
vigore della legge n. 270/2005 e sino alla data di pubblicazione della
sentenza della Corte costituziona le n. 1 del 2014, secondo le modalità,
previste dalla Costituzione, del voto personale, eguale, libero e
diretto>>.
Tutti i cittadini che lo vorranno, potranno aderire all'azione giudiziaria.
Invito tutti gli amici, ed in particolare colleghi avvocati, ad offrire
il proprio contributo con riferimento agli argomenti a sostegno della
determinazione equitativa del <<quantum>>, che non potrà
certamente essere di poca entità, atteso che l'Italia ritiene che la
democrazia sia il bene primario tutelato dalla Costituzione
Repubblicana.
Per aderire, scrivere una mail a: associazione@insiemeconsumatori.eu.
Altre notizie sono reperibili anche sulla pagina ufficiale su Facebook di InSieme Consumatori e sulla rivista InGiustizia la PAROLA al POPOLO.