sabato 10 maggio 2014

Toccherà alla Magistratura stabilire quale è stato il danno economico per ogni cittadino

Insieme Consumatori ha deliberato una azione risarcitoria collettiva nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri in conseguenza della pronuncia della Suprema Corte di Cassazione n° 8874/2014 che ha deciso nel merito il famoso ricorso Bozzi ed altri, confermando che i ricorrenti, così come tutti i cittadini italiani, <<non hanno potuto esercitare il diritto di voto nelle elezioni per la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, svoltesi successivamente all'entrata in vigore della legge n. 270/2005 e sino alla data di pubblicazione della sentenza della Corte costituziona le n. 1 del 2014, secondo le modalità, previste dalla Costituzione, del voto personale, eguale, libero e diretto>>.
Tutti i cittadini che lo vorranno, potranno aderire all'azione giudiziaria.
Invito tutti gli amici, ed in particolare colleghi avvocati, ad offrire il proprio contributo con riferimento agli argomenti a sostegno della determinazione equitativa del <<quantum>>, che non potrà certamente essere di poca entità, atteso che l'Italia ritiene che la democrazia sia il bene primario tutelato dalla Costituzione Repubblicana.

Per aderire, scrivere una mail a: associazione@insiemeconsumatori.eu.
Altre notizie sono reperibili anche sulla pagina ufficiale su Facebook di InSieme Consumatori e sulla rivista InGiustizia la PAROLA al POPOLO.